Di patrimonio e risparmi continuano a occuparsi solo gli uomini. Se da un lato i prodotti finanziari sono spesso standardizzati e un po' paternalisti, dall'altro le donne continuano a essere troppo impreparate in materia. Ma le strutture familiari stanno cambiando, ci sono molti motivi per cui c'è sempre più bisogno anche di donne in grado di occuparsene
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Una grazia temporanea per le finanze pubbliche di Italia, Francia e Belgio; e l'annuncio roboante di un piano di investimenti che però ha ben poco dietro la facciata. Forse qualcuno in Europa ha capito di aver imboccato una strada sbagliata, ma non si decide a prenderne un’altra. E nell’attesa, si perde tempo
La nuova riforma del mercato del lavoro viene presentata come una misura a favore dei giovani e delle donne, ma analizzando le misure proposte emergono non poche perplessità. Sia sul piano della parità che su quello dell'equità
Una bozza di legge presentata in parlamento punta a introdurre uno strumento per l'acquisto di servizi universali alla persona, dalla cura dei piccoli all'assistenza agli anziani e alle persone non autosufficienti. Un modello mutuato da una positiva esperienza francese, che potrebbe avere numerosi effetti positivi, in primis per le donne. Ecco quali
Il rapporto annuale dell’Istat offre l’immagine di un paese sempre più impoverito. La disoccupazione giovanile alle stelle, il dilagare della precarietà, gli squilibri territoriali, le differenze di genere segnalano un disagio profondo. Eppure alcune ricette per far ripartire il paese ci sono. Su tutte invertire le politiche di rigore per intraprendere una strada di rilancio della domanda, della produzione e dell’occupazione. Soprattutto femminile.
Occupazione, servizi sociali, parità. L’Unione Europea è stata determinante per introdurre nell’agenda politica degli Stati membri le politiche di genere. Ma quella spinta sembra essersi fermata. Il problema è politico, prima che economico. Se il rischio è che i risultati elettorali spingano verso una dissoluzione dagli effetti devastanti, la speranza è che nel prossimo Parlamento siedano molte più donne disposte a lottare per le pari opportunità e per l’ideale europeo
L'Europa ha avuto un fondamentale ruolo di traino nelle politiche per le donne. Che hanno avuto una battuta d'arresto con la crisi, in un cortocircuito tra politiche europee e politiche nazionali.
È sempre vero che non si interessano di finanza perché meno propense al rischio? Cosa succede, invece, se si propone loro un portafoglio azionario più "familiare"?
Aumentare l’occupazione femminile gioverebbe all’economia, soprattutto in Italia dove la situazione è arretrata. Secondo l’Ocse il reddito pro capite aumenterebbe per tutti di un punto percentuale l’anno. Ok, ma da dove cominciare per raggiungere l’obbiettivo? Ecco qualche spunto
Il taglio del cuneo fiscale è uno dei principali impegni presi dal Governo Renzi. Ma i dati ci mostrano come un single paghi un'aliquota media più alta rispetto a una famiglia in cui lo stesso reddito è guadagnato da più persone. Un fattore penalizzante per madri sole con figli a carico. L’esempio di altri paesi