Articoli
Attacco dopo attacco, summit dopo summit, rinvio dopo rinvio, il regno della speculazione continua a dominare. Rovinando se stesso, oltre che la vita concreta di milioni di persone. I mercati finanziari si dimostrano tutt'altro che efficienti, eppure continuano a dettare i tagli al welfare
Qualcosa è cambiato, dal 13 febbraio alla convention di luglio. Meno riflessioni sul corpo femminile e la sua immagine deformata dai media, più concentrazione sui temi economici e sociali. E molte sfide e critiche da raccogliere, per un movimento che si pensa stabile e organizzato
Come vedono il loro futuro le persone giovani, e quali le differenze di genere in questo? Una ricerca mostra che un terzo delle donne giovani prevede una pensione di povertà. Ma incertezza, precarietà del lavoro e frammentazione impediscono di correre ai ripari
Contro ogni luogo comune le quote di genere favoriscono efficienza e meritocrazia. Per questo, dopo la legge sulle società quotate, è il momento di inserire donne nella gestione della pubblica amministrazione, i cui vertici vestono solo in giacca e cravatta
Un Rapporto Isfol su occupazione femminile e politiche di genere nel pieno del biennio della crisi riassume e illumina l'impatto della recessione sulle donne. Dominatrici della fetta del mercato del lavoro più a rischio, soprattutto se istruite, meridionali e giovani
Il furto continua. Il governo scippa di nuovo alle donne i risparmi derivanti dall'aumento dell'età della pensione nel pubblico impiego. Si tratta di 3 miliardi e mezzo nei prossimi sette anni: ecco come si potrebbero usare, a beneficio del lavoro delle donne
Il governo interviene sull'età della pensione per le donne, tardi e male. Ma un cambiamento serve: i problemi delle donne sul mercato del lavoro dipendono anche dagli squilibri attuali del welfare. Ecco come si può aumentare l'età pensionabile in modo flessibile
C'è anche chi vuole lavorare più a lungo, e non può: le ballerine devono ritirarsi per forza a 47 anni, dice il governo. I ballerini, invece, a 52. Perché? A cosa si deve questa differenza? Un'analisi giuridica di un paradosso della scena italiana
Cosa succederebbe se... un'interessante analisi di genere delle carriere pubbliche gioca con i dati dei ritmi di crescita per disegnare scenari futuri, che allo stato attuale delle cose (senza misure di sostegno alle carriere delle donne) sono tutt'altro che rosei
Nel 1995 la Corte costituzionale si esprime contro le quote di genere, nel 2010 lo scenario si ribalta. Un articolo che ci guida attraverso i passaggi giuridici fatti in questo lasso di tempo. Cambiamenti che riflettono la mutata percezione sociale da una parte e lo scenario europeo dall'altra