Marcella Corsi

Economista, Ph.D. in Economics presso l'Università di Manchester (UK), insegna Economia Politica (laurea triennale) e Development finance (laurea magistrale) presso il Dipartimento di Scienze Statistiche di 'Sapienza' Università di Roma. È autrice di lavori che spaziano dall'economia del lavoro alle tematiche dello sviluppo umano, spesso in ottica di genere. Ha svolto attività di consulenza per diverse istituzioni internazionali (Commissione europea, Parlamento europeo, Ocse) ed è membro associato del Centro europeo di ricerca sulla microfinanza (CERMi) di Bruxelles. Da marzo 2017 è direttrice della rivista International Review of Sociology e coordinatrice di Minerva – Laboratorio su diversità e disuguaglianze di genere

Articoli pubblicati

Analisi di una misura lungamente attesa per avvicinarci agli standard europei in materia di long term care. Solo il primo passo necessario di un percorso ancora lungo per garantire un tenore di vita dignitoso alle persone anziane non autosufficienti

Articolocura - politiche - welfare

Nel 2030 in Italia ci saranno 5 milioni di persone anziane non autosufficienti, oltre a milioni di altre persone sole, individui e genitori spesso con un unico figlio. Investire nell'economia della cura è l'unico futuro che ci resta

Articolocura - demografia - politiche

Piani nazionale di ripresa e resilienza in Europa: a che punto siamo con la parità e qual è la situazione dell'Italia? L'analisi di due economiste a partire dal monitoraggio diffuso dalla Ragioneria generale dello Stato

Articolocrisi economica - pandemia - pari opportunità - ripresa

Tra gli obiettivi della Strategia nazionale di genere presentata dal governo per il 2021-2026 c'è anche il dominio del tempo. E i dati dell'ultimo Gender Equality Index ci confermano che le donne ne hanno troppo poco per sé

Articolodisuguaglianze - inclusione - pandemia - pari opportunità

Perché le donne in Europa sono le più povere e come la pandemia ha impattato sulle condizioni economiche delle famiglie. Un estratto dall'ultimo Social Cohesion Paper di Ocis, Osservatorio internazionale per la coesione e l'inclusione sociale

Articolocrisi economica - disuguaglianze - pandemia

Uno dei temi che abbiamo voluto affrontare quest'anno al Festival di Internazionale a Ferrara riguarda il modo in cui le destre si sono servite di argomenti apparentemente "femministi" per sostenere visioni razziste e ingiustizie sociali. Un'anteprima, a partire da alcune letture recenti sul tema

Articoloconciliazione - femminismi - linguaggi - stereotipi

L’estate di inGenere è ricca di consigli di lettura, visioni e racconti. Le abbiamo chiamate "playlist". In questa, Marcella Corsi ricostruisce il senso di una parola, sorellanza, partendo da Olympe de Gouges e approdando alle bandiere disegnate da Rita Petruccioli

Articolofemminismi - playlist - storie

Le statistiche di genere sono più che una semplice disaggregazione dei dati in base al sesso, devono garantire che la rappresentazione che i numeri danno della realtà non sia distorta dagli stereotipi delle definizioni. L'analisi di due economiste

Articolodisuguaglianze - femminismi - ricerca

Le persone non autosufficienti in Italia sono più di 3 milioni, circa la metà sono persone anziane, tra di loro ci sono centinaia di migliaia di donne. Le politiche di ripresa non possono tralasciare un tassello così importante, una proposta da cui partire

Articolocura - disuguaglianze - lavoro domestico - pandemia

Come, e a che prezzo per la democrazia, i capi di stato e di governo dell'Unione europea hanno raggiunto l'accordo sul bilancio pluriennale europeo da cui dipendono i fondi del 'Next Generation'

Articolocrisi economica - Europa - finanza pubblica - pandemia

Le proposte sull'assistenza alle persone anziane e disabili contenute nel piano nazionale per la ripresa sono vaghe e imprecise. Sintomo della scarsa conoscenza che circola, nelle stanze dove si decide, su una fetta di welfare che invece merita attenzione e competenza

Articolocrisi economica - famiglie - pandemia - politiche

È di questi giorni la notizia di due nuove importanti nomine per l'accademia. Tiziana Lippiello, entrata in carica alla Ca'Foscari di Venezia, e Antonella Polimeni, all'Università Sapienza di Roma, entrambe come rettrici. Un'occasione per ripensare l'università a partire dalle ambizioni delle donne

Articolopari opportunità - stereotipi - università

Nei prossimi giorni Parlamento europeo e Consiglio dell’Unione europea firmeranno il bilancio europeo per il 2021, un passaggio importante e connesso a quello sui fondi per la ripresa, anche e soprattutto in termini di politiche legate al genere. Vediamo cosa significa

Articolocrisi economica - Europa - pandemia - ripresa

Donne e potere, un binomio possibile solo se iniziamo a liberarci dagli stereotipi e dai modelli di leadership maschilisti. Il commento

Articolocultura - stereotipi

Dati e ricerche pubblicati negli ultimi mesi confermano che la crisi generata dalla pandemia colpisce le donne più che gli uomini. Ripartire dalle infrastrutture sociali è il primo passo per una ripresa ribelle e femminista

Articolodisuguaglianze - pandemia - politiche - ripresa

Il fondo “interamente destinato alla promozione della formazione personale delle donne, e in particolare alle casalinghe” che dovrebbe contare su un capitale di 3 milioni di euro annui, ossia meno di 1 euro a destinataria, poggia le basi su una falsa premessa

Articolofinanza pubblica - inclusione - lavoro domestico - pari opportunità - politiche

Con la pandemia è cambiato l'uso del tempo all'interno delle famiglie, ma se questo non si è ancora tradotto in un riequilibrio dei ruoli, ha generato una maggiore soddisfazione da parte dei padri nel dedicare più ore alla cura di casa e figli. Il primo passo per una rivoluzione?

Articolofamiglie - genitorialità - pandemia

A un mese dall'assegnazione del Nobel per l'economia a Esther Duflo, Abhijit Banerjee e Michael Kremer, il dibattito tra gli economisti si è acceso sui limiti metodologici degli approcci più in voga nella lotta alla povertà. L'analisi di Marcella Corsi

Articolopovertà - ricerca

Politiche di pari opportunità, parità di genere e protezione sociale sono le sfide che il nuovo Parlamento europeo avrà il compito di affrontare nei prossimi mesi. Ne parliamo con Ruth Paserman, che ha seguito da vicino l’iter del Pilastro sociale europeo

Articoloconciliazione - Europa - pari opportunità - politiche

In Italia le donne scelgono più spesso di studiare materie sociali e umanistiche all'università. E anche se sono di più a biologia, matematica e statistica, le informatiche e le fisiche sono ancora troppo poche. Ecco perché è importante un'inversione di rotta nelle politiche educative

Articolodisuguaglianze - pari opportunità - università

SPECIALE EUROPA. Il consenso dell'elettorato femminile alle destre è in crescita in Europa. Più che precondizione, il risultato di alcune campagne populiste particolarmente aggressive che tengono insieme xenofobia e violenza sulle donne

Articoloelezioni - Europa - femminismi - politica

A un anno dal primo #MeToo un gruppo di ricercatrici ha monitorato più di due milioni di Tweet per riflettere sul movimento e oggi lancia una sfida più grande: misurare quali sono i costi delle molestie sul lavoro

ArticoloAmerica - Europa - femminismi - lavoro - sessualità - violenza

Arrivano in Italia con lauree e qualifiche non riconosciute. Per anni fanno le commesse, le badanti, le operaie. Storie di donne migranti che ce l'hanno fatta, con l'aiuto del microcredito

Articolofinanza - migrazioni - pioniere - politiche

Il legame tra razzismo, politiche securitarie e nazionalismo si fa sempre più serrato con l'avanzata delle donne a destra. E intanto, nella sinistra in caduta libera, gli uomini si barricano e le donne spariscono: dalle liste, dagli incarichi e dalla leadership

Articoloelezioni - politica

All'Accademia dei Lincei cinque conferenze di donne che hanno cambiato la scienza, l'economia e la politica. Il 9 marzo sarà la volta dell'economista indiana Bina Agarwal

Articoloscienza - sviluppo

Un comitato di esperte ed esperti si occuperà di accrescere il più possibile l'educazione finanziaria su risparmi, investimenti e previdenza, soprattutto tra le donne

Articolobuone pratiche - famiglie - finanza - inclusione - pari opportunità

Il 2017 è stato il decimo anno di una crisi ancora in corso. Facciamo un bilancio per capire come questa ha cambiato la vita delle donne e degli uomini e l'impatto che ha avuto in termini di parità

Articolocrisi economica - Europa - pari opportunità

Soprannominata "l'incantatrice dei numeri", Augusta Ada Lovelace è stata una donna fondamentale per la storia dell'informatica. Fu grazie alle sue note, infatti, che il calcolatore analitico diventò un vero e proprio computer

Articolopioniere - ricerca - scienza

Non si presta solo ai ricchi, dice uno dei motti più famosi nella lotta alla povertà e all’esclusione finanziaria. A inventarlo è stata proprio Maria Nowak, madre della microfinanza in Europa

ArticoloEuropa - finanza - pioniere

L'ultimo numero della rivista Autonomie locali e servizi sociali (Il Mulino, 2016) curato da Fiorenza Deriu è dedicato interamente alla questione della violenza sulle donne

Letturepolitiche - ricerca - stereotipi - violenza

Se oggi si continua a parlare del ruolo delle donne in agricoltura, di come la microfinanza possa incidere sull’indipendenza delle donne nel settore agricolo, lo si deve in gran parte al lavoro pioneristico di Ester Boserup

Articoloagricoltura - Europa - pioniere - storie

L'italia non è un paese per ricercatrici. Ecco come funzionano i finanziamenti dello European Research Council e perché un paese come il nostro, ricco di eccellenze femminili, non riesce a trattenerli

ArticoloEuropa - ricerca - scienza - università

La situazione lavorativa dei migranti in Italia raramente migliora, spesso rimane uguale a se stessa o addirittura peggiora, soprattutto per le donne, che hanno meno accesso alla mobilità sociale. Lo racconta il nuovo rapporto Istat

Articololavoro - migrazioni - retribuzioni

Jacqui True ha scritto un libro in cui tesse le fila tra processi macroeconomici, relazioni internazionali, donne, prevenzione della violenza. Una critica al neoliberismo da una prospettiva economico-femminista.

Lettureviolenza

Più si sale ai vertici, e più l'ambiente si fa maschile. Come in altri settori, anche in quello economico la carriera delle donne continua a fermarsi ai piani bassi. In molti paesi, e anche in Italia, sono nate associazioni per esaltare la presenza femminile nei ruoli di prestigio e rimediare alla cronica scarsità. E in effetti dei passi avanti ci sono stati

Articolopari opportunità - ricerca - università

Il femminismo può creare un ponte tra donne di classi sociali diverse? L’Italia, rispetto ad altri paesi europei, mostra una situazione polarizzata: sono di più, rispetto agli uomini, sia le donne single che ricevono esclusivamente redditi da capitale, sia le single che sopravvivono grazie a trasferimenti familiari o statali. Ma interessi di classe e genere in alcuni casi possono corrispondere.

Articolodisuguaglianze

Si tengono più alla larga dai partiti e il loro impegno si esprime in modi più informali. Inoltre le italiane credono meno degli uomini nelle istituzioni politiche. Le donne fanno politica lontano dai palazzi, ma questo le penalizza e fa sì che le loro istanze non siano ascoltate

Articoloelezioni - Europa

Il taglio del cuneo fiscale è uno dei principali impegni presi dal Governo Renzi. Ma i dati ci mostrano come un single paghi un'aliquota media più alta rispetto a una famiglia in cui lo stesso reddito è guadagnato da più persone. Un fattore penalizzante per madri sole con figli a carico. L’esempio di altri paesi

Articolofinanza - fisco - retribuzioni

La politica economica ha finora ignorato le disuguaglianze di genere. E potrebbe andar peggio, in tempi di crisi. Invece, misurare in un’ottica di genere le misure di rilancio e di austerity ci aiuterebbe a uscire dalla situazione attuale. Un'anticipazione dall'Almanacco di Micromega su "Il ritorno dell'eguaglianza"

Articolopari opportunità - lavoro

Un libro che parte dalla rivoluzione silenziosa che ha trasformato la vita di donne e uomini, e analizza i ritardi del mercato del lavoro e della politica nel prenderne atto. Del Boca, Mencarini e Pasqua spiegano perché "valorizzare le donne conviene"; e fanno qualche proposta sul come

Letturepari opportunità - lavoro

Il lavoro pubblico si addice alle donne, purché non lo dirigano. Lo dicono i numeri sui piani alti della pubblica amministrazione e sui board delle autorità indipendenti. Contro il soffitto di cristallo pubblico, è nata Armida, rete per promuovere merito e professionalità femminili. Intervista con Monica Parrella

Articolopari opportunità - lavoro

Molto presenti nella base, pochissimo al vertice. I dati sulla presenza femminile nelle posizioni apicali della pubblica amministrazione e delle autorità indipendenti

Articoloschede

La scarsa presenza delle donne ai vertici delle istituzioni e dell'economia: un "vuoto di genere" che va colmato. Senza cadere in due opposti errori: considerare le donne una categoria da proteggere, e negare il problema. Il caso della legge sulle donne nei cda

Articolopari opportunità

La tendenza al livellamento nell'età di uscita dal lavoro è comune a tutt'Europa. Bisogna evitare di guardare allo "sconto" sull'età per le donne come a un risarcimento del lavoro di cura, confermando così i ruoli dati; e valutare i parametri delle singole posizioni lavorative, che fanno davvero la differenza

ArticoloEuropa - pensioni - welfare

Per saperne di più. Lo sviluppo del microcredito in Europa

Articoloschede

Dalla Grameen Bank in poi, il microcredito è uno strumento innovativo che nel mondo beneficia soprattutto le donne, altrimenti penalizzate dall'esclusione finanziaria. Non è così in Italia, dove le "microimprenditrici" ricevono meno di un terzo dei prestiti totali in questo settore

Articolofinanza

Crescono i riconoscimenti, sale la presenza femminile. Ma i dati mostrano che scienza e tecnologia non differiscono da altri settori lavorativi in quanto a segregazione femminile. Perché la scienza non è neutra, e molto resta ancora da fare

Articoloscienza