In gonna contro il femminicidio, in Argentina "è una cosa da uomini"

Sulla scia dell'iniziativa dei ragazzi turchi a febbraio, oggi saranno gli uomini argentini a sfilare per le strade di Rosario, Buenos Aires, Mar del Plata e Tucumán con le gonne, contro il femminicidio. Un elemento simbolico da indossare per dire "siamo tutti donne, siamo tutti in pericolo" spiegano i ragazzi dall'Argentina.

"Noi uomini siamo disorientati sul nostro ruolo rispetto ai femminicidi" spiegano nel manifesto della giornata.

"Sembriamo osservatori, oppure naturalizziamo la condotta criminale sotto forma di razionalizzazione e scusa. Basta guardare come i mezzi di comunicazione parlano dei femminicidi come di 'crimini passionali'. Per questo proponiamo un'azione concreta che gli uomini possono fare contro il femminicidio. Un passo, un gesto, un simbolo di movimento: una manifestazione silenziosa per le strade del centro di Buenos Aires indossando le gonne. Uomini con le gonne, uomini che si immedesimano nelle donne. Uomini che dicono oggi 'siamo tutti donne' e siamo in pericolo. Uomini orgogliosi delle donne, che prendono un loro capo di abbigliamento come simbolo. Ci convochiamo con lo slogan 'se sei uomo metti la gonna' e l'hashtag #unoinpiùxnessunainmeno".

Camminare con la gonna, spiegano gli ideatori dell'iniziativa, "può sembrare umiliante solo ai maschilisti, o al maschilista che è in ognuno di noi, non al nostro essere uomini. Abbiamo bisogno di coraggio per farlo ma abbiamo più bisogno di fermare il femminicidio. E dobbiamo farlo tutti insieme per non continuare a far finta di niente, non continuare a far finta che non ci riguardi: è una cosa da uomini".