Donne in finanza, uno studio per chiudere il gap

Data pubblicazione
Autori
Ratna Sahay, Martin Čihák, e altri ricercatori del FMI
Committente
Fondo monetario internazionale

 

Questo studio analizza l'intersezione tra genere e finanza, prendendo in esame i ruoli delle donne non solo come utenti dei servizi finanziari ma anche come leader nelle istituzioni finanziarie e negli organismi di vigilanza finanziaria. I divari di genere persistono nell'accesso e nell'uso della finanza. L'inclusione finanziaria è una grande sfida e sono necessari sforzi per affrontarla per l'intera popolazione. A ciò si aggiunge che il divario di genere globale è persistente, e significa che le donne rappresentano ancora la maggior parte degli esclusi dalla finanza in tutto il mondo, con lacune che restano molto ampie in alcune regioni.

L'analisi econometrica suggerisce che la presenza di donne e una quota più elevata di donne nei consigli di amministrazione bancari sono associate a una maggiore resilienza finanziaria. Lo studio rileva inoltre che una maggiore percentuale di donne nei consigli di amministrazione bancari è associata a una maggiore stabilità delle banche. 

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