Il "bonus mamme" introdotto dal governo Meloni privilegia le madri naturali non tenendo conto di quelle adottive, rivelandosi una misura discriminatoria in un paese dove la genitorialità adottiva è ancora considerata una parentela di serie b
Opinioni
Dalla pubertà all'età adulta, essere donne in Italia significa dover sostenere costi senza essere supportate dalle politiche fiscali, con conseguenze sui diritti sociali, civili e riproduttivi nella vita di tutti i giorni
Quando raccolti e utilizzati in modo etico e inclusivo, i dati hanno il potere di dar voce a chi è invisibile, correggere le disuguaglianze e realizzare cambiamenti positivi. Ne parla la cofondatrice di Period Think Tank
L'Irlanda sceglie ancora la famiglia fondata sul matrimonio come istituzione morale, ma nella crescita di bambine e bambini a fare la differenza è più l'economia delle coppie sposate che i sentimenti a cui sono associate per tradizione. Il commento di una sociologa dopo il referendum
L'8 marzo l'Irlanda voterà in un referendum per ridefinire il lavoro di cura nella costituzione. Un'occasione per tornare a discutere di cosa vogliono le donne, nel complicato spettro che da secoli le tiene in scacco tra destini riproduttivi e misconoscimenti sociali
Le politiche non sono neutre. La nuova finanziaria, appena approvata dal governo Meloni, premia le donne già avvantaggiate, lasciando indietro quelle che invece avrebbero più bisogno di supporto, restituendoci un ideale preciso di femminilità
Con il decreto flussi, quasi 20.000 nuove persone straniere potranno entrare in Italia per lavorare nel settore della cura da qui al 2025, ma i posti disponibili non bastano a coprire la domanda, e il lavoro di cura nel nostro paese sembra destinato a restare essenziale solo in teoria, non nella pratica del pieno riconoscimento dei diritti
Donne e uomini non sono due gruppi contrapposti che si confrontano alla pari, e la violenza è la manifestazione di uno squilibrio di potere che struttura la relazione tra i generi. Lo mostrano bene i fatti degli ultimi giorni, che su questo squilibrio hanno molto da dire
"Di tutte le cose che le donne possono fare nel mondo, parlare è ancora considerata la più sovversiva", scrive Michela Murgia in Stai zitta. Una rilettura del suo libro alla luce dei più recenti fatti di cronaca per ricordarci che l'unico modo per smantellare il patriarcato è continuare a parlare
Femminismo e pacifismo hanno molto in comune, non solo perché vengono spesso screditati, ma perché adottano il punto di vista inedito di chi subisce oppressioni di tipo sistematico, come la guerra e il patriarcato. La riflessione critica di una filosofa del diritto
Il governo annuncia un nuovo pacchetto sicurezza incentrato sulla vecchia retorica della repressione e della punizione, e su un'idea di città lontana dai reali bisogni delle donne
Una carriera gratificante, un partner amorevole, una famiglia allegra. Quarant'anni dopo la pubblicazione del libro-icona Having it all, oggi per una donna "avere tutto" suona più come un dovere che come un incoraggiamento. E si dovrebbe parlare del vero prezzo della conciliazione a tutti i costi