Il linguaggio della comunicazione finanziaria e il divario di genere nel mercato azionario

Data pubblicazione
Autori
Cecilia Boggio, Elsa Fornero, Henriette Prast and Jose Sanders
Committente
CeRP

Il concetto di "familiarità" è stato utilizzato in economia finanziaria per spiegare gli apparenti paradossi nel comportamento delle persone, come ad esempio quelli che riguardano le scelte di portafoglio. In questo studio, si indaga se la mancanza di familiarità con il linguaggio degli investitori possa contribuire ad una spiegazione del divario di genere ben documentato nel processo decisionale finanziario (vale a dire che le donne partecipano meno nel mercato azionario rispetto agli uomini e che quando lo fanno si assumono meno rischi rispetto agli uomini). Con un approccio interdisciplinare che combina le intuizioni dell'economia comportamentale, della finanza, della psicologia sociale e della linguistica, si analizzano le metafore utilizzate nei siti web rivolti agli investitori in tre lingue diverse: olandese, italiano e inglese britannico. I risultati confermano che in tutte e tre le lingue le metafore utilizzate provengono dagli stessi domini concettuali, vale a dire: la guerra, la salute, l'attività fisica, il gioco, l'agricoltura e i cinque sensi. Poiché questi domini si riferiscono a mondi che sono prevalentemente e stereotipicamente maschili, la ricerca conclude che il linguaggio usato dagli investitori può dare luogo a sentimenti di familiarità e di appartenenza negli uomini, e suscitare sentimenti di distanza e di non-appartenenza tra le donne. In altre parole, il linguaggio usato nella comunicazione finanziaria può contribuire a spiegare il divario di genere nella partecipazione al mercato azionario, l'assunzione di rischi e le scelte di portafoglio