The Greenhouse, il cortometraggio di Alice Facchini e Arianna Pagani, racconta la storia di due donne palestinesi lontane 2.500 chilometri alle prese con i traumi della guerra e dell’esilio forzato

Corrispondenze

Dopo l'attacco israeliano del 7 ottobre 2023 Haneen è dovuta fuggire con la famiglia abbandonando la sua casa a Gaza. Ha affrontato cinque trasferimenti e ora si trova a Rafah, in una tenda, in attesa dell'imminente invasione di Israele. Tutto intorno ci sono migliaia di persone come lei, che vivono senza cibo, senza acqua, senza servizi.

A 2500 chilometri di distanza, un'altra donna palestinese che ora vive in Italia è costantemente in contatto con la sua famiglia e i suoi amici a Gaza. La seguiamo muoversi negli spazi di una serra in Toscana, abitare l'edificio di vetro e interagire con le sue piante.

A metà strada tra il reportage e il documentario d'autore, The Greenhouse, un fiore dalla Palestina è un cortometraggio di Alice Facchini e Arianna Pagani e racconta la storia di due donne palestinesi geograficamente lontane, ma entrambe alle prese con i traumi del popolo palestinese: la guerra, l’esilio forzato. 

"La serra è un luogo dove la vita sboccia e prospera" raccontano le registe "ma è costantemente minacciata dalla distruzione, come la Striscia di Gaza. I fiori vengono tagliati, spostati in scatole e camion, gettati via perché non sono l'ideale e imballati nella plastica. Proprio come nella Striscia, i civili vengono bombardati, distrutti, sfollati, umiliati e affamati mentre sono costretti a vivere in tende".