Per la prima giornata delle donne nella scienza indetta dall'Onu, GenPORT lancia le interviste alle esperte europee

Donne nella scienza

Una piena partecipazione di donne e ragazze alla scienza è ancora lontana. "Secondo uno studio condotto in 14 paesi, le probabilità di laurearsi, fare un master o un dottorato nel settore scientifico per le studentesse sono rispettivamente del 18%, 8% e 2%, mentre le percentuali per i colleghi sono del 37%, 18% e 6%". Lo rende noto l'Onu che ha indetto per l'11 febbraio 2016 la prima giornata mondiale delle donne nella scienza.
 
GenPORT, il portale dell'Unione europea dedicato alle azioni comuni su genere e scienza, ha colto l’occasione per lanciare una serie di interviste fatte nel corso dell’ultimo gender summit a donne leader nel panorama europeo. La prima a rispondere è Mieke Verloo, Professoressa di politiche comparate e questioni di diseguaglianza alla Radboad Univeristy in Olanda e Research Director del QUING Project su qualità nelle politiche di eguaglianza e di genere.
 
In questa prima breve clip ci spiega bene perché le politiche di contrasto alle diseguaglianze di genere possono fare la differenza nella vita delle persone.