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L'infanzia merita un presente migliore

Politiche
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Ampliare, rafforzare e integrare l’offerta di servizi educativi e scolastici per bambini e bambine tra 0 e 6 anni e degli interventi a sostegno della genitorialità: è l'obiettivo al centro del dettagliato rapporto Investire nell'infanzia: prendersi cura del futuro a partire dal presente curato e diffuso da Alleanza per l'Infanzia e #educAzioni, una rete che include al proprio interno dieci reti a loro volta composte da un insieme molto ampio di associazioni di terzo settore, del civismo attivo, sindacati e studiose che da anni si occupano di bambini e adolescenti e delle loro famiglie. Una proposta articolata, che tiene conto di punti di vista diversi sulla cura all'infanzia a cui si vorrebbe fosse destinata una quota significativa del fondo Next Generation EU.

"Il Fondo Next Generation EU mette, sin dal nome, al centro le nuove generazioni e pone tra gli obiettivi il rafforzamento dell’istruzione e la parità di genere" sottolinea il rapporto. "Gli investimenti nei servizi educativi per la prima infanzia, nelle scuole dell’infanzia e nel sostegno alle competenze dei genitori vanno considerati a pieno titolo come investimenti nell’istruzione, perché sono la base solida su cui bambine e bambini trovano garantita l’opportunità di sviluppare appieno le proprie capacità, contrastando le disuguaglianze e la povertà educativa. Per questo sono strategici sia dal punto di vista sociale che economico".

Partendo dall'analisi della situazione italiana, il documento propone di arrivare nell’arco di un triennio a:

  • una copertura pubblica di almeno il 33% dei bambini sotto i tre anni in ciascuna regione, e di arrivare alla gratuità del servizio;
  • una copertura della scuola dell’infanzia del 95% in tutte le regioni per i bambini in età 3-5 anni, a tempo pieno e gratuito;
  • il mantenimento, e in alcuni contesti innalzamento, delle professionalità richieste a chi lavora in questo campo e di condizioni di lavoro adeguate;
  • la piena attuazione dei "poli per l’infanzia" previsti dal Dlg. 65/2017 come ambiti di coordinamento di tutti i servizi educativi per la fascia 0-6.

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