Foto: Flickr/Donostia International Physics Center

La medaglia Dirac a Alessandra Buonanno

Dati
1 min lettura

La medaglia Dirac, uno dei principali riconoscimenti scientifici internazionali, è stata assegnata per la prima volta a una ricercatrice italiana. Si tratta di Alessandra Buonanno, direttrice al Max Planck Institute for Gravitational Physics, in Germania, a capo del dipartimento di Relatività astrofisica e cosmologica dell'istituto. 

Il premio, nato nel 1985 in onore di Paul Dirac, considerato tra i più grandi fisici del ventesimo secolo, viene assegnato ogni anno dall'International Centre for Theoretical Physics (ICTP) l'8 agosto, giorno in cui ricorre il compleanno di Dirac, a scienziati che hanno dato un contributo significativo alla fisica teorica.

Alessandra Buonanno ha vinto l'edizione 2021 della medaglia insieme a Thibault Damour, Frans Pretorius e Saul Teukolsky  “per aver saputo stabilire e prevedere le proprietà delle onde gravitazionali nella curvatura dello spaziotempo che si produce quando le stelle o i buchi neri si intrecciano a spirale e si fondono” ha motivato la giuria. Un traguardo essenziale nello studio delle onde gravitazionali, raggiunto con grande accuratezza scientifica e di osservazione dei fenomeni astronomici, ha spiegato la giuria. 

È solo la seconda volta nella storia del premio che la medaglia viene assegnata a una donna - dopo Helen Quinn, a cui fu conferita nel 2000. “Ricevere un premio così prestigioso è un onore per me e rappresenta un meraviglioso riconoscimento non solo per la mia ricerca sulle onde gravitazionali ma per tutto il mio gruppo di ricerca con cui lavoro da anni” ha commentato Alessandra Buonanno, a cui facciamo i nostri più sentiti complimenti, con l'augurio di proseguire questa carriera stellare.