Foto: Unsplash/ Ava Sol

Un manifesto per la parità di genere nei panel

Linguaggi
2 min lettura

Promuovere una piena inclusione femminile nei panel di seminari e conferenze e creare un osservatorio permanente sulla parità di genere negli eventi pubblici, è nato con questa visione #equalpanel: un manifesto articolato in 10 linee guida per chi organizza conferenze e incontri che prevedono la partecipazione di relatrici e relatori.

In Italia, come in Europa infatti, conferenze ed eventi di alto profilo rinunciano troppo spesso alla voce e alle conoscenze delle esperte, offrendo al pubblico e ai partecipanti una prospettiva ridotta. 

L'idea è di Ewmd Italia, un network di singole imprenditrici e aziende italiane e internazionali, che si propone di "aumentare significativamente e in modo sostenibile la rappresentanza delle donne nei ruoli apicali in Italia, individuare approcci innovativi nella gestione delle organizzazioni e diffondere buone pratiche per raggiungere una reale parità di genere".

L'obiettivo principale del manifesto di #equalpanel, spiegano le ideatrici "è invitare imprese, istituzioni, associazioni, pubbliche amministrazioni e tutti gli stakeholder ad aderire a un patto per la parità di genere nei panel di conferenze, seminari ed eventi scientifici e invitare relatori e relatrici, tutte le cittadine e i cittadini a sostenerlo".

L’assenza di diversità nel dibattito limita fortemente la qualità del confronto, sottolineano le ideatrici del manifesto, e "quando i modelli di ruolo visibili sono maschili, l’assenza di donne perpetua l’assenza di donne". 

Il manifesto, in questo senso, ha l'ambizione di trasmettere visioni diverse e avanzare una richiesta: introdurre nelle organizzazioni le dieci linee guida così da garantire in ogni occasione la giusta rappresentanza di donne.

Leggi il manifesto di #equalpanel

Per saperne di più

Leggi anche

Nove regole per garantire la parità negli eventi, il vademecum della Sie