Consigliati da noi. Il sessismo nella lingua italiana

Trent’anni dopo l'indagine della linguista Alma Sabatini, un volume raccoglie le riflessioni di studiose e studiosi di diverse discipline. Si tratta del secondo volume della collana Le grammatiche della società, saggi di alta formazione editi dalla casa editrice Blonk in collaborazione con l'Università Tor Vergata di Roma e il Forum Terzo Settore Lazio.
Il volume è a cura di Anna Lisa Somma (University of Birmingham) e Gabriele Maestri (docente all’Università La Sapienza di Roma). "La lingua non è né neutra né neutrale, soprattutto dal punto di vista del genere" si legge nel volume che scandaglia a fondo la questione, dalle raccomandazioni per gli insegnanti di italiano all'uso politico del genere grammaticale, e si muove in un orizzonte storico che va oltre il politically correct.
"Può creare, accentuare o conservare discriminazioni che finora hanno colpito soprattutto le donne. Quel che è peggio, tutto questo è avvenuto nella sostanziale indifferenza di tanti e tante, che hanno continuato a parlare o a scrivere in un certo modo: l’hanno fatto per abitudine, per scarsa consapevolezza o seguendo la convinzione che i problemi da affrontare fossero ben altri. Occorre imparare a maneggiare con cura le parole, perché certe situazioni possano davvero cambiare. È importante farlo nella vita quotidiana come sui mezzi d’informazione, nel mondo della formazione come nelle attività delle istituzioni".