Diventare madri è ancora una scelta che penalizza le donne in termini di occupazione e partecipazione alla vita pubblica in Italia, dove le politiche per la natalità continuano a essere basate sull'idea della famiglia tradizionale e sui pregiudizi legati al genere. L'editoriale
Dati
Come stanno le donne? Rispondiamo a partire dall'ultimo rapporto dell'Istat sul benessere sostenibile in Italia, dove le lavoratrici sono ancora troppo penalizzate rispetto ai colleghi in termini economici e di conciliazione, intrappolate nelle sabbie mobili delle attività riproduttive
In demografia il tasso di fecondità viene ancora calcolato come il numero di figli per donna, ma il calo generalizzato delle nascite non si spiega con il fatto che oggi le donne fanno meno figli. Il commento agli ultimi dati Istat su popolazione e fecondità
A trent'anni dalla conferenza del Cairo, il nuovo rapporto sullo stato della popolazione nel mondo ci dice che quasi tutti i paesi hanno fatto progressi significativi per garantire a donne e ragazze il diritto alla salute sessuale e riproduttiva, ma le disuguaglianze a livello globale sono ancora troppe
Il tasso di utilizzo del congedo di paternità è più che triplicato, ma con forti squilibri territoriali e di reddito. Il punto sulla situazione in Italia a partire dall'elaborazione degli ultimi dati Inps di Save the Children
Gli stereotipi di genere ostacolano la carriera delle donne in ambito accademico a partire dai processi di selezione, soprattutto in settori a forte presenza maschile come quello economico. Lo studio di tre economiste italiane su 25mila lettere di referenze
Cantieri e ristrutturazioni sono al cuore della transizione energetica e dell'edilizia del futuro, eppure in Italia le donne sono ancora quasi del tutto assenti nel comparto delle costruzioni. Un'economista spiega perché e che cosa ci stiamo perdendo, dati alla mano
Le molestie sul lavoro hanno un impatto negativo sui salari delle donne contribuendo ad alimentare il divario di genere nelle retribuzioni. A essere penalizzate sono soprattutto le lavoratrici più qualificate e in posizioni manageriali. L'analisi di due economiste a partire dai dati Eurostat
Disoccupazione, gap salariali e bassa alfabetizzazione sono alla base dell'esclusione finanziaria femminile. Lo racconta un'indagine Ocse: in Italia a essere penalizzate sono soprattutto le donne fuori dal mercato del lavoro e quelle che vivono al Sud
Salari bassi, precarietà, depressione: un'indagine sulla salute mentale nel settore dell'informazione racconta l'inferno delle giornaliste, tra pressioni professionali e violenze di genere. Qualcosa però può cambiare, grazie a nuovi modi di fare rete
L'indagine diffusa da Semia, primo fondo a sostegno di persone e reti che in Italia si occupano di questioni di genere, racconta il movimento femminista attraverso la mappatura di più di mille organizzazioni attive su tutto il territorio nazionale. Il primo problema è la carenza di finanziamenti
In Italia i dati sulle persone minori allontanate giuridicamente dalle famiglie di provenienza sono insufficienti e descrivono un paese in cui il modello del legame di sangue viene difeso contro ogni logica, anche quando il costo per le singole vite e per la società diventa molto alto