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Abbattere gli stereotipi di genere in Europa

Linguaggi
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L'Unione europea ha lanciato #EndGenderStereotypes, una campagna per abbattere gli stereotipi di genere che riguardano le scelte professionali, l'equilibrio tra vita privata e lavorativa e il divario nelle posizioni decisionali. Sul sito della campagna si trova il kit di comunicazione in tutte le lingue degli stati membri, che contiene un video e diverse fotografie che mostrano situazioni ritenute 'inconsuete', come un ragazzo che fa la maglia, un padre che pettina la figlia o l’intervento di una donna pompiere.

I dati dimostrano che gli stereotipi di genere sono ancora profondamente radicati nella nostra cultura e producono disuguaglianze. Secondo Eurobarometro il 44% degli europei ritiene che il ruolo più importante per una donna sia quello di occuparsi della casa e della famiglia e stando alle stime dello European Institute for Gender Equality (Eige) del 2022, solo l'8% degli amministratori delegati di grandi aziende quotate in borsa nell'Unione europea sono donne.

Spesso interiorizzati, questi luoghi comuni possono limitare le prospettive di vita delle persone, sia per quanto riguarda la carriera che per le semplici scelte quotidiane. L’ambito in cui il divario appare più evidente è il mercato del lavoro. Come rileva l'Eurostat, infatti, in Europa le donne guadagnano mediamente il 36% in meno degli uomini a pari posizione lavorativa.

La Commissione europea sta intraprendendo una serie di azioni per promuovere l’uguaglianza di genere ed eliminare il divario retributivo. Tra queste, ci sono le iniziative che mirano ad aumentare il numero di donne nei settori in cui sono sotto rappresentate, come quello digitale. Secondo l’Eurostat, infatti, solo il 20% dei laureati nel campo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione sono donne. 

Alla base di queste differenze ci sono stereotipi e pregiudizi di genere radicati nella mente delle persone fin dall'infanzia. Dalle competenze che si acquisiscono da bambini, alle professioni che si è portati a intraprendere, i desideri di donne e uomini, ragazze e ragazzi, sono spesso indirizzati e limitanti.  

La recente campagna di comunicazione va di pari passo con la strategia dell'Ue per l'uguaglianza di genere 2020-2025 verso un'Europa con pari opportunità. L'obiettivo della campagna e delle politiche della Commissione europea è proprio porre le basi per un futuro in cui ragazze e ragazzi possano scegliere liberamente il proprio percorso di vita, avendo le stesse opportunità di partecipare e ottenere posizioni di rilievo.

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