Gender gap sul lavoro, soluzioni e sfide. L'ultimo rapporto di Eurofound
La partecipazione delle donne al mercato del lavoro nell'Unione europea è aumentata negli ultimi decenni. Nel 2014, le donne costituivano quasi il 46% delle persone attive nel mercato del lavoro europeo. Tuttavia, i tassi di partecipazione delle donne sono ancora sistematicamente inferiori a quelli degli uomini in quasi tutti gli stati membri. Questo rapporto analizza le principali caratteristiche e l'evoluzione del divario di genere nella partecipazione al mercato del lavoro, nell'occupazione e nella condizione economica. Al centro, anche la valutazione della perdita economica che il divario di genere sul lavoro comporta per l'Unione europea. Il rapporto si impegna a prevedere prospettive di medio e lungo termine per aumentare la partecipazione femminile, e studia anche gli effetti sociali di questa partecipazione, in quanto "questi vanno al di là della sfera economica e riguardano il benessere delle donne e la società nel suo complesso". Infine, fornisce una panoramica e una valutazione dell'efficacia delle misure volte a promuovere la partecipazione delle donne al mercato del lavoro in sei stati membri (Danimarca, Francia, Germania, Paesi Bassi, Svezia e Regno Unito), focalizzando l'attenzione in particolare sui casi di successo e sulle esperienze innovative.
