Ha conseguito un dottorato in Antropologia Filosofica presso l'Università degli Studi di Palermo. È coordinatrice scientifica del Master "Studi e politiche di genere" presso l'Università degli Studi Roma Tre, è nella redazione della storica rivista femminista DWF e di Iaph Italia. Ha fondato i collettivi femministi Diversamente occupate e Femministe nove. Esperta di politiche di genere Ue, è stata responsabile delle politiche di gender equality e International trade con l'eurodeputata Eleonora Forenza al Parlamento europeo. Presso la Fondazione Brodolini si occupa di gender policy a livello europeo.
ARTICOLI PUBBLICATI
L’estate di inGenere è ricca di pensieri su orizzonti femministi indirizzati alle ragazze che stanno vivendo il presente e alle donne che vivranno nel futuro. Li abbiamo chiamati "messaggi in bottiglia". In questo, Roberta Paoletti parla di diritti sessuali e riproduttivi
In Italia i casi di violenza verso le persone Lgbtqia+ sono aumentati con la pandemia. A chiedere aiuto sono soprattutto le generazioni più giovani. Negli ultimi mesi, un progetto europeo ha studiato un modello d'intervento affinché le persone possano sentirsi libere
Le persone utilizzano i mezzi trasporto diversamente in base al genere, all'età, alla classe sociale. Un nuovo studio europeo parte dai dati disponibili per proporre politiche per la parità e l'inclusione nella pianificazione della mobilità
Priya Basil ci consegna un pamphlet che chiama in causa innumerevoli autrici ma anche le donne della sua famiglia, in un coro che nutre una lotta comune: quella contro la violenza di genere
Le donne scelgono i mezzi pubblici per muoversi in città, ma non li guidano quasi mai. Uno studio europeo parte dai pochi dati disponibili per indagare il rapporto tra genere e trasporti, considerando le donne come utenti e come occupate
In fondo al desiderio. Dieci storie di procreazione assistita, di Maddalena Vianello (Fandango, 2021): un'indagine articolata attorno alla maternità come questione che riguarda tutte, non solo chi la sceglie
I dati di uno studio condotto sui paesi dell'Unione europea mostrano come abbiamo bisogno di uno sguardo di genere per rendere migliori e più giuste le nostre economie: in Europa le donne sono a rischio povertà anche quando lavorano
Una prospettiva di genere e intersezionale è essenziale per adottare delle misure di ripresa efficaci e non dispersive. Un'analisi sullo stato dei lavori in Europa