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Al Festival di Internazionale a Ferrara

Politiche
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Intelligenza artificiale e guerra in Ucraina saranno i temi al centro dei due dibattiti curati da inGenere per la nuova edizione del Festival di Internazionale che si terrà a Ferrara dal 29 settembre al 1 ottobre 2023. Due incontri a ingresso libero, ospitati dal Laboratorio Aperto Ex Teatro Verdi di Ferrara e realizzati in collaborazione con la Fondazione Giacomo Brodolini che da anni ne gestisce gli spazi.

Si comincia sabato 30 settembre all'ex Teatro Verdi, ore 19.00 con Per un femminismo delle nuove tecnologie: per discutere sull'importanza di una critica femminista all'intelligenza artificiale, non solo rispetto al modo in cui viene progettata, ma anche rispetto ai dati a partire dai quali è generata. Barbara De Micheli, esperta di genere della Fondazione Giacomo Brodolini, nel comitato editoriale di inGenere, dialogherà con Ivana Bartoletti, esperta riconosciuta a livello internazionale nei settori della privacy, della protezione dei dati e della tecnologia responsabile, e autrice del libro An Artificial Revolution: on Power, Politics and AI (Indigo Press, 2020).

Domenica 1 ottobre, sempre all'ex Teatro Verdi, alle ore 14.00 si terrà invece il dibattito La diaspora delle ucraine in Italia per cercare di comprendere perché solo una minima parte delle donne e dei minori in fuga dall'Ucraina ha scelto il nostro paese come meta per sottrarsi alla guerra. In dialogo con la ricercatrice e attivista ucraina Iuliia Lashchuk, ci sarà Marta Capesciotti, ricercatrice esperta di diritto dell'immigrazione e politiche migratorie della Fondazione Giacomo Brodolini. L'evento sarà in inglese, con traduzione consecutiva.

Entrambi gli incontri a cura di inGenere saranno introdotti da un monologo teatrale interpretato e scritto dall'attrice e autrice Paola Michelini.

inGenere sarà presente anche

Sabato 30 settembre alle ore 16.00, presso il Ridotto del Teatro comunale: Sabrina Marchetti, sociologa dell'Università Ca' Foscari di Venezia e nel comitato editoriale di inGenere, interviene – insieme a Caterina Botti, filosofa e docente di etica e studi di genere alla Sapienza di Roma, e a Barbara Lambertini della cooperativa sociale Cidas – all'incontro Il lavoro che fa girare il mondo, moderato dalla giornalista Donata Columbro, che avrà come tema il lavoro di cura e la sua ridistribuzione e valorizzazione. 

Sabato 30 settembre alle 16.30, presso l'Ex Teatro Verdi, Roberta Carlini, giornalista e saggista nel comitato editoriale di inGenere, insieme alla sociologa Francesca Coin, in dialogo con la giornalista americana Sarah Jaffe, autrice del libro Il lavoro non ti ama, all'interno dell'incontro Lavoro, per parlare di dignità, tempo, sfruttamento. Incontro in lingua inglese, traduzione consecutiva. 

Sabato 30 settembre alle ore 17.00, presso Palazzo Naselli Crispi: Barbara Leda Kenny, caporedattrice di inGenere ed esperta in politiche di genere della Fondazione Brodolini, modera l'incontro Oltre Marie, uno sguardo trasversale e una nuova narrazione della questione di genere nella scienza a partire dall'omonimo libro di Nastassja Cipriani ed Edwige Pezzulli, pubblicato dalla casa editrice Le plurali nel 2023. 

Sabato 30 settembre alle 17.30, presso l'Ex Refettorio: Marcella Corsi, economista dell'Università Sapienza, nel comitato editoriale di inGenere, in dialogo con il giornalista di Internazionale Daniele Cassandro e l'editor di BUR Rizzoli Lucio Lorenzi, per parlare del libro Soldi (Bur, 2023), e spiegare come funziona oggi l'economia attraverso dieci parole chiave e dieci articoli dalla stampa internazionale.

Domenica 1 ottobre alle 11.30 presso il Ridotto del Teatro comunale: Roberta Carlini, giornalista e saggista nel comitato editoriale di inGenere, all'interno dell'incontro Oltre le banche centrali parlerà di inflazione, austerity e politiche finanziarie con Francesco Saraceno, economista e docente universitario e autore del saggio Contro le banche centrali (Luiss University Press, 2023).

Gli incontri sono ad accesso libero, con tagliando da ritirare presso lo stand in piazza Trento e Trieste (aperto venerdì e sabato dalle 8.30 alle 18.00, e domenica, dalle 8.30 alle 15.00). 

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