Ismahan lavora per Yalla, e sul sito si descrive così "Mi chiamo Esmehen Hassen, ma per gli amici sono da sempre Esmeralda. Classe 1988, nata a Caserta, tunisina d'origine da parte di madre e di padre ma italiana e napoletanissima d'adozione. Dopo la laurea triennale in "Lingue,culture ed istituzioni dei Paesi del Mediterraneo", continuo gli studi riguardanti il mondo arabo-islamico presso l'Università "L'Orientale" di Napoli. Non sopporto il falso buonismo, la religione con cui si giustifica tutto, i troppi maschi e poco uomini e, ancor di più, le troppe femmine e poco donne. Ho una passione viscerale per la letteratura araba femminile, per la musica leggera italiana ( quella che i papà ti fanno ascoltare in macchina a 2 anni, per intenderci), per il thè alla menta con le mandorle e per la pizza margherita. Ammiro le persone per ciò che sono e sanno darmi più che per il ruolo che ricoprono. Se dovessi descrivere il mio motto di sempre e la mia vita in attimo direi che:"La vita è un pugno nello stomaco solo per chi se lo fa dare ma...il cielo è blu sopra le nuvole". - Qui potete leggere i suoi articoli
ARTICOLI PUBBLICATI
Takoua Ben Mohamed, giovanissima fumettista e graphic journalist, ideatrice del "fumetto intercultura", combatte gli stereotipi a colpi di matita
Prende il titolo da uno degli slogan che l'autrice si era scritta addosso al momento della sua protesta virtuale, il libro d’esordio di Amina Sboui, la giovane tunisina che nel 2013 postò alcune sue foto a seno nudo sul web
Pur essendo il il 47% dei candidati, erano solo il 12% dei capilista. Tuttavia le donne erano anche il 50,5% degli iscritti al voto. L'affluenza femminile alle urne rivela, più che un maggiore impegno politico, la loro preoccupazione per la situazione del paese. E per il loro percorso verso la parità
Numerosi sono i progetti che in Tunisia sostengono le donne nell'avviare piccole imprese. Pubblicamente la retorica del microcredito dice che è per scopi sociali legati all'empowerment femminile. Ma la realtà è un'altra