L’estate di inGenere è ricca di consigli di lettura, visioni e racconti. Le abbiamo chiamate "playlist". In questa, Yasmina Maiga ha raccolto per noi una lista di suggerimenti per un dibattito su genere e razza sempre più consapevole
In Italia si parla poco di questioni razziali nel discorso mainstream. Ma in seguito alla risonanza mediatica ricevuta dall’assassinio di Georges Floyd per mano del poliziotto Derek Chauvin, un numero discreto di persone ha cominciato lentamente a informarsi e a interrogarsi su ciò che succede, e non solo all’estero.
La lista che segue include libri, podcast e serie tv, e non cerca soltanto di informare sulla situazione in Italia bensì anche di fornire alcune basi per comprendere meglio le prospettive sul mondo di chi non è bianco e dove nasce l'urgenza di parlare di determinate problematiche.
Tell me mama, è un podcast a due voci, quella della scrittrice Igiaba Scego e quella dell'attrice Esther Elisha, entrambe afroitaliane (Elisha italobeninese, Scego italiana e somala), per raccontare i ritratti di nove donne afrodiscendenti "le cui vicende, portatrici di schemi nuovi, eterogenei e sempre più necessari, possono essere di ispirazione".
Sulla Razza è un podcast gestito da Nathasha Fernando (università del Westminster), Nadeesha Uyangoda (autrice freelance che si occupa di identità, seconde generazioni e migrazioni) e Nadeesha Uyangoda (autrice freelance che si occupa di identità, seconde generazioni e migrazioni). Il progetto, finanziato da Juventus, prodotto da Under Media e disponibile anche su Vice, si occupa di spiegare e contestualizzare alcuni termini angloamericani coniati per parlare delle questioni razziali, cercando di stimolare il discorso in Italia.
Master of None, serie televisiva statunitense creata da Aziz Ansari e Alan Yang, è una piccola gemma narrativa distribuita da Netflix dal 2015 al 2021. Il programma tratta della vita privata e lavorativa di un giovane attore Newyorkese di origine indiana, Dev, e dei suoi amici. La sua particolarità non risiede tanto nella sorprendente varietà di temi trattati ma dalla prospettiva attraverso cui vengono raccontati, quella del protagonista, e non solo. Tra i temi: il gap generazionale tra il protagonista e i suoi genitori e la pressione sociale sentita da chi, compiuti trent’anni, non è ancora riuscito a realizzarsi nonostante le proprie aspettative. Ma anche, il modo diverso in cui donne e uomini vengono considerati dalla società nella quotidianità, fino ad arrivare a presentare un ritratto estremamente toccante di una donna alle prese con un duro percorso di fecondazione artificiale dopo un divorzio. Tutto ciò inquadrato in uno stile cinematografico che non esita a sperimentare con vari tipi di tecniche di montaggio, tipi di colorazione e metodi di ripresa, pur sempre mantenendo uno stile coeso.
Bianchi, sulla razza e altre falsità, pubblicato in edizione italiana dalla casa editrice Solferino, è un libro di Otegha Uwagba, pubblicato nel 2020 dopo l’omicidio di Geoge Floyd per mano dell’agente di polizia Derek Chauvin. Si tratta di un lungo saggio rivolto alle persone bianche che si definiscono progressiste, liberali e alleate delle persone nere, che però ancora faticano a comprendere la portata del proprio privilegio e a rinunciarvi del tutto.
Quinto libro bianco sul razzismo in Italia, pubblicato dall’associazione Lunaria nel 2020, è un libro scaricabile gratuitamente online il cui tema centrale è “l’intreccio stringente, sistemico e perverso tra le parole cattive di chi conta, le rappresentazioni distorte di chi racconta, le offese violente di chi commenta online e le violenze razziste fisiche compiute individualmente, in gruppo o, magari, avvalendosi del potere che deriva dal proprio ruolo istituzionale”. Si presenta come libro perfetto per chi ha difficoltà a rendersi conto della gravità del razzismo in Italia e vorrebbe informarsi più a fondo sul soggetto.
Per chi se lo fosse perso, Umanità in rivolta di Aboubakar Soumahoro, pubblicato nel 2019, non solo spiega la situazione dei braccianti dal punto di vista di chi ha vissuto la loro realtà sulla propria pelle, si tratta anche di un libro che riesce a offrirne un’analisi sociologica accessibile anche a chi non necessariamente è familiare con determinati concetti. (Su questo tema, ricordiamo l'inchiesta Oro rosso di Stefania Prandi, dedicata alle braccianti nel Mediterraneo, di cui abbiamo parlato tempo fa, ndr).
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