Ricercatrice indipendente collabora con il Dipartimento di Scienze Sociali dell'Università di Pisa e con vari enti no profit. Si occupa di trasformazioni sociali e cambiamenti del lavoro, con una particolare passione per le teorie e gli studi femministi. Ha pubblicato "Come un paesaggio. Pensieri e pratiche fra lavoro e non lavoro", con Teresa Di Martino, per Iacobelli editore (2013) e "Ripartire da casa. Lavori e reti dallo spazio domestico" per Franco Angeli (2014)
ARTICOLI PUBBLICATI
L’estate di inGenere è ricca di pensieri su orizzonti femministi indirizzati alle ragazze che stanno vivendo il presente e alle donne che vivranno nel futuro. Li abbiamo chiamati "messaggi in bottiglia". In questo, Sandra Burchi ci accompagna lungo il confine incerto che lega libertà, economia e felicità
Guida pandemica per interviste a distanza: tra Skype, Teams e WhatsApp, due sociologhe indagano i mutamenti di pratiche e significati che la ricerca sul campo sta attraversando in questi mesi
Smart working o lavoro da casa? La ridefinizione degli stili di vita ai tempi del coronavirus richiede uno sforzo ulteriore nell'usare le parole giuste per capire cosa sta accadendo e come vogliamo disegnare il futuro delle nostre attività
Che significa lavorare da casa per una donna? E per una madre? Sandra Burchi, autrice di Ripartire da casa. Lavori e reti dallo spazio domestico (Franco Angeli, 2014), rintraccia la complessità della questione nelle storie che ha raccolto in questi anni di ricerca