Anna M. Ponzellini, studiosa di organizzazione del lavoro, politiche del lavoro e del welfare, ha insegnato Sociologia del lavoro e Organizzazione nelle università di Bergamo e di Brescia ed è partner in una società di consulenza per la gestione delle risorse umane (Apotema). Studia da molti anni il lavoro delle donne e i sistemi di conciliazione tra lavoro e famiglia. Su questi temi ha pubblicato alcuni libri e diversi articoli su riviste italiane e straniere.
ARTICOLI PUBBLICATI
Per le donne lavorare da casa negli ultimi mesi è stato particolarmente faticoso. Quali rischi e opportunità dovremmo tenere in conto, dentro e oltre la pandemia
L'Italia e il doppio sì (alla cura e al lavoro) difficile da realizzare, le proposte per la conciliazione del gruppo maternità&paternità e il Jobs Act: qualcosa si muove
Assegno di maternità universale, congedi parentali di livello europeo, crediti di cura per la pensione, sgravi fiscali mirati, incentivi a orari non standard, riduzione dei costi dei nidi pubblici. Sei misure per far arrivare il welfare laddove non c'è; e per favorire la conciliazione tra lavoro e figli, per tutti
L'assegno di maternità universale va contro tutele più avanzate del mondo del lavoro dipendente? No, perché aggiuge diritti a chi non ne ha, non li toglie a chi li ha già. Il gruppo "Maternità e paternità" risponde a Donata Gottardi sulla questione dei nuovi diritti per le nuove figure sul mercato del lavoro
Il 43% delle donne con meno di 40 anni non ha diritti in caso di maternità. La proposta: un assegno universale, da dare per cinque mesi a tutte le neomadri. Insieme ad altri interventi nell'arco della vita lavorativa, che coinvolgano anche i padri