Sebbene sia aumentato il numero delle rettrici, in Italia le donne sono ancora sottorappresentate nelle posizioni di leadership all'interno delle università. E i dati disponibili, in contrasto con le indicazioni dell'Unione europea, sono ancora troppo pochi
pari opportunità
Un rapporto dell'Istituto nazionale per l'analisi delle politiche pubbliche mostra che in Italia le figlie delle donne meno istruite hanno più probabilità di restare inattive. Un fenomeno che ne ostacola l'emancipazione e l'autodeterminazione, alimentando le disuguaglianze di genere nell'occupazione
Cosa è cambiato dopo la pandemia e con il Pnrr per le donne che lavorano, fra luci, ombre e stereotipi ancora difficili da scardinare. Il quadro a partire dagli ultimi dati sull'occupazione in Italia
Un nuovo report conferma che in Italia il potere è ancora saldamente nelle mani dei maschi: dalla politica ai vertici di aziende, quotidiani e università. C'è ancora molto da fare per raggiungere la parità, e il punto di partenza devono essere i dati
Promuovere le pari opportunità significa investire di più in educazione e cultura per scardinare a monte le disuguaglianze. Lo mostra bene il bilancio di genere del Comune di Trento, un esempio virtuoso che potrebbe diventare modello di riferimento per altre città
Dove la parità di genere è più alta le donne riconoscono e denunciano la violenza. Lo conferma una recente indagine europea, che per la prima volta rende comparabili i dati sulla violenza di genere nei diversi paesi dell'Ue
Piani di genere, carriere accademiche, politiche di conciliazione, diritti economici nella ricerca e dentro le università. Ne parliamo con Marina Marzia Brambilla, negli ultimi cento anni, prima rettrice alla guida dell'Università degli Studi di Milano, che da tempo ha adottato una serie di azioni per la parità in accademia
Una maggiore partecipazione delle donne nel settore energetico può contribuire a contrastare gli stereotipi di genere legati alle loro presunte minori abilità in ambito tecnico-scientifico, ancora molto radicati anche tra le lavoratrici. I risultati di uno studio condotto in due cooperative energetiche in Italia e in Belgio
Nelle pubbliche amministrazioni le donne che ricoprono ruoli strategici sono ancora troppo poche, una tendenza che si rinforza salendo verso le posizioni di massima rappresentanza nelle carriere. Per raggiungere la parità servono politiche mirate e un cambiamento culturale che valorizzi le competenze. Un'analisi a partire dai dati Istat
Pur essendo spesso inconsci e legati al modo in cui il nostro cervello categorizza la realtà per semplificarla, gli stereotipi e i pregiudizi di genere possono produrre errori nelle valutazioni, come quelle sulla qualità dell'insegnamento universitario. Uno studio dell'Università di Salerno dimostra che è possibile correggerli, attraverso la conoscenza
In Italia la parità di genere registra un piccolo miglioramento, ma il nostro paese rimane tra i peggiori in Europa dal punto di vista dell'occupazione femminile. Il commento a partire dai dati contenuti nell'edizione 2024 dell'Indice europeo di parità