
Con la chiusura di concerti, teatri e locali, le artiste hanno rischiato più di tutti in questo primo anno di pandemia, ma già prima della crisi si trovavano a occupare le posizioni più fragili nel settore dello spettacolo.
Adesso, rende noto il Nuovo istituto mutualistico artisti interpreti esecutori (Imaie), sono in arrivo i primi contributi, per un totale di 436.000 euro, per le artiste madri che faranno domanda entro il 31 marzo 2021.
Il fondo andrà a sostenere 106 donne, attrici e musiciste, che hanno avuto un bambino, lo hanno adottato oppure lo hanno avuto in affido pre-adozione, tra luglio 2018 e dicembre 2020. Le domande riguardano la possibilità di ricevere un contributo di 4mila euro.
"Un intervento importante per tutte quelle lavoratrici che in gravidanza o nel periodo immediatamente successivo hanno dovuto sospendere gli impegni professionali" spiega l'istituto. "Donne che svolgono una professione, non sempre adeguatamente tutelata. Dopo questa prima tranche di bonifici, ne seguiranno altre fino al completamento dell'iniziativa".