I buoni introdotti della riforma Fornero sono ormai realtà. Ma le perplessità sono ancora tante: perché darli solo alle madri, senza incentivare una condivisione dei compiti di cura, e perché renderli alternativi al congedo di maternità, intaccandone il diritto? E può funzionare un sistema che ti da i soldi (pochi) e scappa (nessun controllo sull'uso dei buoni)?
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L'Unione europea ha un programma di investimenti sociali, di qui al 2020. Ma il contesto delle politiche di tagli e alcuni condizionamenti lo mettono a rischio, soprattutto nei paesi osservati speciali della trojka. Eppure si tratta di spese con enormi potenzialità di ritorno economico e sociale
Cosa contiene il programma adottato dalla Commissione europea per gli investimenti per l'inclusione sociale, incluso negli obiettivi Europa 2020
L'impoverimento delle famiglie e l'aumento del lavoro femminile rendono gli asili nido sempre più importanti. Ma i servizi alla prima infanzia sono minacciati da tagli e minori entrate dalle rette. I comuni sono davanti a un bivio, nella scelta dei criteri d'accesso e delle tariffe. Ecco qualche elemento per scegliere a ragion veduta
Inchiesta - "I consultori non sono falliti, sono stati boicotatti". Michele Grandolfo, esperto e memoria storica dei consultori italiani, punta il dito contro interessi economici e sprechi sanitari, attorno alla salute della donna. E per il futuro propone: non dobbiamo aspettare che le persone arrivino nelle strutture pubbliche, ma andarle a cercare
Il "reverse mortgage" può rafforzare gli anziani a rischio povertà, permettendo loro di trasformare la propria casa in reddito. Un'opportunità, in un momento in cui si tagliano le risorse pubbliche per la vecchiaia: il reddito dei pensionati potrebbe salire del 50%. Una soluzione che premia soprattutto le donne anziane. Ma penalizza gli eredi
Inchiesta - I consultori familiari sono luoghi di ascolto dove la violenza si può fermare prima che esploda. Ma questo è possibile se sono aperti, e se funzionano bene con un lavoro d'equipe. Le ragioni, i problemi e il futuro possibile dei consultori nelle parole di Alessandra Kustermann, ginecologa e attivista per i diritti delle donne
Inchiesta - Si paga anche per molte prestazioni legate alla prevenzione, è possibile fare obiezione di coscienza estesa a tutta la struttura, l'educazione sessuale è sempre meno affidata ai professionisti. Intervista a Daniela Fantini, operatrice ed esperta, sulla via lombarda alla riforma dei consultori pubblici
Interventi selettivi contro la povertà possono portare buoni frutti, ma anche molti rischi. Il ri-orientamento del welfare va fatto, ma nella prospettiva di un accentuato impegno alla riduzione delle disuguaglianze nelle condizioni di vita e di un universalismo attento alle differenze
Continua il nostro viaggio nei consultori italiani. Con alcune domande e denunce: qual è il posto migliore per i corsi pre-parto? Perché gli operatori dei consultori devono occuparsi un po' di tutto? E perché dare fondi a pioggia per sportelli che doppiano servizi già esistenti? Intervista con la presidente della Consulta dei consultori di Roma Pina Adorno
Inchiesta. Non è stata mai raggiunta la diffusione stabilita dalla legge, e i criteri di valutazione si basano su standard mai raggiunti. Così, oggi si rischia di raggiungere solo un'utenza ristretta e selezionata, escludendo le donne che ne avrebbero più bisogno, sostiene Lisa Canitano, attivista dei diritti delle donne e operatrice consultoriale
Inchiesta - Pensati per essere promotori di progetti di salute pubblica e di servizi per la pianificazione familiare e la maternità, a quasi quarant’anni dalla loro istituzione i consultori sono tra le vittime dei tagli al welfare territoriale. Nel frattempo diverse cose non sono andate come si sperava. Intervista al ginecologo Silvio Anastasio