Studia Informazione, culture e organizzazione dei media all'Università di Bologna, dove si sta laureando con una tesi magistrale di indagine sulla narrazione dello stupro sui giornali italiani dal caso di Franca Viola al presente. Blogger e aspirante giornalista, si interessa di questioni di genere, attualità e politica. Collabora con Giovani Reporter, sito web di informazione under 30. Al momento sta svolgendo un tirocinio con la redazione di inGenere
ARTICOLI PUBBLICATI
Una serie di contributi e interviste a esperte per riflettere su come televisioni e giornali raccontano la violenza maschile sulle donne, rintracciare miti e stereotipi ricorrenti e individuare buone pratiche di narrazione. Il nostro dossier sulla violenza nei media
Oltre la colpevolizzazione delle vittime e l'empatia sproporzionata verso il maschio violento, raccontare lo stupro oggi significa saper riconoscere gli stereotipi e disinnescare i miti. Ci sarebbe bisogno di un corso di laurea, noi iniziamo da questa piccola guida
Raccontare uno stupro richiede una consapevolezza politica che incide non solo sulle parole che si scelgono, ma anche sul modo in cui vengono rappresentati i fatti. Ripartiamo dal caso di Franca Viola, per capire come e quanto il giornalismo sta cambiando
Cambiare le narrazioni per cambiare il mondo: a partire dagli anni 70 il discorso femminista ha cambiato e sta ancora cambiando i rapporti tra i sessi, passando per redazioni e nuovi media. Ne parliamo con Marina Cosi, giornalista vicepresidente di GiULiA
Cambiare le narrazioni per cambiare il mondo: come media e giornali raccontano la violenza sulle donne e come potrebbero farlo meglio. Ne parliamo con Giulia Siviero, giornalista e attivista esperta in questioni di genere