Prostituzione, corpi, mercato. Un dibattito e un seminario organizzati dalla redazione di inGenere nell'ambito del Festival dell'economia che si è svolto a Trento dal 2 al 5 giugno. Con Francesca Bettio, Roberta Carlini, Oria Gargano, Rossella Panarese. Special guest: Margaret Radin, autrice di "Contested commodities". Resoconti e podcast
corpi
Una risposta frequente alle cronache da Arcore è nella strategia dell'anticatalogo: di donne illustri, geniali, sagge. Ma a nessuno è mai venuto in mente di pubblicare elenchi di "anti-puttanieri". La serialità, pilastro degli stereotipi, può servire anche a ribaltarli. Purché usata con qualità e fantasia
Dall'altro lato dell'Oceano, ma non molto distante: il caso del Brasile per raccontare la costruzione sociale della mascolinità. Uno studio per comprendere dove nascono le disuguaglianze di genere che esplora l'identità di chi nello squilibrio trova il proprio vantaggio: gli uomini
La famiglia al posto della persona; l'indottrinamento al posto della formazione; il privato al posto del pubblico. E, in questo quadro di fondo, un attacco sostanzialla legge sul'interruzione di gravidanza, con l'ingresso dei movimenti per la vita nei consultori. La proposta "Tarzia" agita il Lazio. E non solo
Il Nobel alla provetta fa ripartire polemiche e guerre di religione. Del tutto fuori luogo: le cure per l'infertilità hanno trasformato la vita di milioni di donne e uomini. Ponendo anche nuovi dilemmi tra cui muoversi, scelte etiche da fare: ma grazie alla conoscenza, non contro di essa
8.000 dollari per un ciclo di ovociti. Le studentesse americane in crisi finanziaria sono il nuovo target delle banche di ovuli. Si parla di donazione, ma è una vendita. Mentre gli uteri in affitto nei paesi poveri alimentano nuovi casi giuridici planetari. Un'inchiesta-analisi sulla riproduzione tra Stato e mercato
Dal corpo delle donne onnipresente al corpo degli uomini assente. Anche in Italia, finalmente, si inizia a discutere di mascolinità. Il libro "Essere maschi. Tra potere e libertà", di Stefano Ciccone, racconta come una rendita di potere può essere anche una gabbia opprimente
Proibizione o libertà? Un contributo al dibattito che parte del punto di vista delle persone che si prostituiscono e che fanno attività politico/sindacale. Cosa dicono, quali diritti rivendicano e come interrogano i pregiudizi e le abitudini
Dopo le elezionii, la RU486 torna al centro della scena. Come primo caso di federalismo sanitario à la carte, in un sistema incompiuto che permette enormi differenze di trattamento da regione a regione. In aperto contrasto con la legge 194, che prevede l'accoglienza di innovazioni a vantaggio della donna
Punire chi compra sesso? La legge svedese semplifica troppo: nella prostituzione non ci sono solo vittime e carnefici. Ma con il passare degli anni è cambiata parecchio, entrando in un mercato globale e tentacolare. Resta giusto l'approccio: partire dal cliente, il motore del mercato
Punire il cliente, come vuole la legge svedese? Una strada sbagliata: perché le prostitute non sono solo le povere vittime, perché il probizionismo non paga, perché esporta il problema oltreconfine, e sposta l'attenzione dai servizi sociali alla polizia