welfare
Disoccupazione giovanile, inattività, centri per l'impiego. Ne abbiamo parlato con Rosanna Pricoco, che da anni si occupa di politiche attive, conciliazione e genere, e attualmente è responsabile dell’assistenza tecnica al lavoro e alla formazione della Provincia di Avellino
Il rapporto Istat 2015 fornisce, tra i vari dati, una panoramica di quanto e dove le imprese usano misure di flessibilità e conciliazione. Cambiamenti in corso e prospettive future
L'Italia e il doppio sì (alla cura e al lavoro) difficile da realizzare, le proposte per la conciliazione del gruppo maternità&paternità e il Jobs Act: qualcosa si muove
La legge prevede che il datore di lavoro anticipi, per conto dell'Inps, il trattamento economico riservato alle donne in maternità. Ma molti versano il dovuto con parecchio ritardo, trattengono una parte o addirittura si rifiutano di pagare. Eppure per mettere fine ai soprusi basterebbe che a occuparsene fosse direttamente l'istituto di previdenza, eliminando un inutile passaggio
Si chiude il 2014 e noi, insieme agli auguri, vogliamo farvi un regalo: tre proposte che parlano di crescita, inclusione e benessere. Tre proposte fattibili, che avrebbero un impatto concreto e positivo sulla vita di tutti e tutte.
Molto spesso gli uomini violenti privano le donne dell'indipendenza economica. Ecco perché garantire loro le risorse per uscire dalla violenza è fondamentale. Non è chiedere troppo: la Spagna per esempio lo fa con una legge che prevede "diritti economici e lavorativi per le donne vittime di violenza di genere"
Una sperimentazione ha riservato alle lavoratrici la possibilità di andare in pensione prima, ma accettando un assegno più basso. Le adesioni sono state moltissime: come mai? E ora che sta per finire le proteste sono numerose
Private di fondi e risorse, senza uno stipendio, impossibilitate a fare il loro lavoro ma sovraccariche di responsabilità formali: questa è oggi la situazione delle consigliere di parità. Il forte disinvestimento rende esplicito che la politica istituzionale le considera superflue e non crede nel loro operato. La domanda dunque è: sono davvero necessarie?
Negli ultimi anni la popolazione anziana ha attutito l'impatto della crisi sui figli. Ora però anche loro si stanno impoverendo e quando necessitano di assistenza le finanze familiari sono messe a dura prova. Le conseguenze di un annoso problema, affrontato poco e male